La Lazio passa il turno di Europa League e ai quarti sfiderà i norvegesi del Bodo. A preoccupare i ragazzi di Baroni è il campo sintetico
La Lazio si prepara ad affrontare una sfida cruciale in Europa League, ma un ostacolo si frappone tra i biancocelesti e la semifinale: il campo sintetico del Bodo Glimt. Una superficie che ha spesso messo in difficoltà la squadra romana, tanto da far parlare di una vera e propria maledizione.
Un tabù da sfatare
La Lazio ha affrontato il campo sintetico in diverse occasioni, sia in Italia che in Europa, e il bilancio è tutt’altro che positivo. Cinque sconfitte su cinque partite, con debacle clamorose come quella contro il Red Bull Salisburgo nel 2018 o quella contro il Midtjylland nel 2022.
La sfida contro il Bodo Glimt
Il 10 aprile, i biancocelesti saranno ospiti del Bodo Glimt in Norvegia, e il campo sintetico sarà un fattore determinante. La squadra di Baroni dovrà adattarsi a una superficie che cambia il rimbalzo del pallone e il modo di giocare, e dovrà farlo in una partita decisiva per la qualificazione in semifinale.
Le statistiche della Lazio sul sintetico
- 2010: Sconfitta in casa del Cesena 1-0
- 2011: Sconfitta in casa del Novara 2-1
- 2015: Sconfitta in casa del Cesena 2-1
- 2018: Sconfitta in casa del Red Bull Salisburgo 4-1
- 2022: Sconfitta in casa del Midtjylland 5-1