Il punto sul nuovo allenatore e lo stadio fatto dal Ds dei giallorossi
I giallorossi si rialzano dopo l’eliminazione dall’Europa League battendo il Cagliari. Il ds Florent Ghisolfi, nel pre-partita a Dazn, ha espresso rammarico per l’uscita dalla competizione, ma ha anche caricato la squadra in vista dei prossimi impegni.
Ghisolfi: “Delusi, ma vivi, testa alta”
“Siamo delusi ma vivi, voglio testa alta da parte di tutti“, ha dichiarato. “Meritavamo di più contro l’Atletico, ma bisogna ripartire“. Il ds ha poi sottolineato il sostegno della proprietà Friedkin, che condivide l’ambizione di riportare la Roma ai vertici del calcio italiano.
Obiettivo centenario e nuovo stadio
Il Ds ha parlato anche dei progetti futuri del club, con il centenario nel 2027 e il nuovo stadio nel 2028: “Hanno una grande ambizione per la Roma“.
Coppe europee e nuovo allenatore
Alla domanda se la partecipazione alle coppe europee sarà decisiva per la scelta del nuovo allenatore, il Ds ha risposto con una stoccata: “Le coppe europee non contano per l’allenatore, se aspetta di capire quali sono le coppe che giocheremo vuol dire che non è l’allenatore giusto“.