Le dichiarazioni del direttore sportivo giallorosso sul calciomercato Roma prossimo e la sua visione
Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, ha rilasciato una intervista a Sky Sport Insider in cui ha svelato alcuni retroscena del calciomercato Roma.
Le radici italiane e la scelta dei giocatori
Ghisolfi ha raccontato delle sue origini italiane e di come questo influenza il suo lavoro. “Tre dei miei quattro nonni erano italiani, e questa è una parte importante della mia storia“, ha spiegato. Il ds ha poi rivelato i criteri con cui sceglie i giocatori: “La mentalità è fondamentale: devono rispecchiare i valori della squadra. La Roma ha un’identità diversa da club come Juve, Milan o PSG, quindi valutiamo con attenzione sia la personalità dei giocatori che le richieste dell’allenatore“.
Koné e Pisilli, esempi di mentalità vincente
Ghisolfi ha portato due esempi di giocatori che incarnano la mentalità che cerca: Manu Koné e Pisilli. “La scelta di Manu Koné è stata collettiva: io, l’allora allenatore Daniele De Rossi e tutto lo staff eravamo convinti delle sue qualità fisiche, tecniche e mentali. Sappiamo quanto sia difficile ambientarsi alla Roma, ma lui ha il carattere per imporsi rapidamente. È un esempio del tipo di acquisti che vogliamo: giocatori che aiutano la squadra a crescere”, ha dichiarato. Su Pisilli, invece, ha detto: “Ha una grande mentalità, vuole sempre dare tutto per il club, la squadra ei tifosi. Rappresenta l’identità che noi nella nostra squadra“.
Ranieri e le ambizioni della Roma
Ghisolfi ha poi parlato di Ranieri, definendolo una “guida” fondamentale per la squadra: “Eravamo in una situazione difficile e lui ha portato calma, serenità e una ‘forza tranquilla‘”. Il ds ha ribadito le ambizioni della Roma: “Abbiamo attraversato la tempesta e ora siamo concentrati, senza intenzione di mollare. Vogliamo dare il massimo e vedere dove arriveremo. Non possiamo porci limiti né avere paura“.
