Lazio Roma, la moviola del derby: gli errori commessi da Sozza
Simone Sozza, considerato uno dei migliori arbitri emergenti in Italia, è stato scelto per dirigere l’attesissimo derby Lazio Roma. Dopo un’ottima stagione tre anni fa, ha avuto alcune prestazioni meno brillanti, ma ultimamente sembra essere tornato al suo livello. Rocchi, il designatore arbitrale, ha grande fiducia in lui, considerandolo tra i migliori fischietti della CAN.
Un arbitro con esperienza internazionale
Nonostante la sua giovane età, Sozza ha già diretto numerose partite importanti, sia in Italia che all’estero. In questa stagione ha arbitrato 9 gare di Serie A e 4 di Serie B, oltre a incontri di Europa League, Nations League e qualificazioni per Champions League e Conference League. Questa è stata la sua trentaduesima apparizione stagionale, che include anche la Supercoppa Italiana e la coppa di Grecia.
I numeri di Sozza: molti gialli e rigori
In totale, Sozza ha estratto 135 cartellini gialli (una media di 4,35 a partita) e solo 3 rossi. Un dato piuttosto alto riguarda i calci di rigore, ben 18, di cui 9 in sole 13 partite di Serie A. Questo è stato il suo terzo “big match” consecutivo, dopo Atalanta-Juve e Napoli-Milan.
I precedenti di Sozza con Lazio e Roma
La Roma è la squadra di Serie A che Sozza ha arbitrato più volte, ben 12: i giallorossi di Ranieri hanno ottenuto 7 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultimo precedente risale alla partita contro l’Udinese, in cui Sozza ha concesso due rigori alla squadra di Ranieri. Con la Lazio, invece, Sozza ha diretto 6 partite, con 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte per i biancocelesti. Quest’anno lo aveva già incontrato nella trasferta contro il Torino.
Sei ammonizioni in Lazio Roma
Nel derby Lazio Roma, Sozza è stato coadiuvato dagli assistenti M.Rossi e Perrotti, dal quarto uomo Doveri, dal VAR Meraviglia e dall’AVAR Di Paolo. L’arbitro ha ammonito sei giocatori: Paredes (Roma), Zaccagni (Lazio), Isaksen (Lazio), Mancini (Roma), Pellegrini (Lazio) e Guendouzi (Lazio). È stato concesso un minuto di recupero nel primo tempo e cinque nel secondo.
I casi da moviola di Lazio Roma
La partita Lazio Roma non è stata priva di episodi dubbi. Già al 2′ c’è stato un contrasto a centrocampo tra Guendouzi e Saelemaekers che ha lasciato qualche perplessità. Al 5′, Paredes ha colpito Zaccagni al volto a palla lontana, ricevendo un cartellino giallo che molti hanno ritenuto potesse essere rosso. All’8′, un intervento di Dovbyk su Romagnoli è sembrato falloso, ma l’arbitro ha lasciato correre. Al 26′, Angelino ha atterrato Isaksen senza ricevere ammonizione né fallo. Il giallo a Zaccagni per un fallo su Celik è apparso discutibile, con le immagini che mostrano un tocco sul pallone.
Il gol della Lazio al 47′ è sembrato regolare, con Romagnoli tenuto in gioco da Cristante. Un successivo contatto tra Pellegrini e Dele Bashiru non è stato giudicato falloso. Dopo il gol, c’è stato un lancio lungo per Saelemaekers, contrastato in area da Marusic con un contatto al basso ventre, scatenando una breve rissa senza ammonizioni. Nella ripresa, Mancini è stato ammonito per un fallo duro su Castellanos, e Pellegrini. Nel finale, ci sono stati interventi duri su Pellegrini e Rovella non sanzionati, e un fallo fischiato su Cristante con conseguente giallo per proteste a Rovella.