Lazio Bodo Glimt, ai biancocelesti servirà un’impresa per ribaltare il 2-0 all’andata, ma può crederci visti i precedenti
La Lazio si appresta alla sfida di ritorno contro il Bodo/Glimt con la necessità di ribaltare il 2-0 subito in Norvegia. L’impresa non è semplice, ma la storia del calcio europeo ci insegna che rimontare due gol di svantaggio è tutt’altro che impossibile.
Lazio Bodo Glimt : Precedenti incoraggianti: quando la rimonta si è compiuta
Il calcio è ricco di esempi di squadre capaci di ribaltare risultati negativi nella gara di ritorno. Riavvolgendo il nastro, troviamo imprese memorabili come quella del Partizan Belgrado nel 1984/85 contro il QPR (da 2-6 a 4-0) e del Real Madrid l’anno successivo contro il Borussia Monchengladbach (da 1-5 a 4-0).
Anche con un triplice svantaggio, il Valencia nel 2013/14 riuscì ad eliminare il Basilea con un clamoroso 5-0 dopo i tempi supplementari. E sempre il Real Madrid, nel 1984/85, diede una lezione all’Anderlecht vincendo 6-1 dopo aver perso 3-0 all’andata.
Rimonte recenti a cui ispirarsi
Guardando i tempi più recenti, la Dinamo Zagabria ha compiuto un’impresa simile eliminando il Tottenham negli ottavi di Europa League, ribaltando lo 0-2 dell’andata con un 3-0 ai supplementari. Anche la Roma ha un precedente positivo contro il Partizan Belgrado, superato nel 1988/89 dopo aver perso 4-2 all’andata.
Lazio Bodo Glimt : Baroni ci crede, l’Olimpico può fare la differenza
Nonostante la sconfitta dell’andata, la Lazio ha le carte in regola per credere nella rimonta. Il fattore campo e il calore dei tifosi dell’Olimpico potranno essere un’arma in più per spingere la squadra oltre i propri limiti. La storia è piena di ribaltamenti inaspettati, e la squadra di Baroni ha l’opportunità di scrivere un’altra pagina memorabile del calcio europeo.