Il Ds biancoceleste attende il rinnovo con conseguente adeguamento del contratto
Con il finale di stagione alle porte e la cruciale trasferta di Empoli nel mirino, in casa Lazio si guarda al presente ma anche al futuro. Il direttore sportivo biancoceleste, Angelo Fabiani, è al centro di discussioni riguardanti il suo rinnovo di contratto .
Ingaggio Inferiore e Legame con la Qualificazione Europea
Come sottolinea Il Messaggero, Fabiani è attualmente legato al club biancoceleste da un contratto in scadenza nel 2026 e percepisce uno stipendio di circa 200mila euro annui. Questa cifra è significativamente inferiore rispetto al suo predecessore, Igli Tare, e rappresenta solo un quinto dell’ingaggio dell’attuale tecnico Marco Baroni. Molto del rinnovo, con un conseguente adeguamento salariale, dipenderà dall’esito della corsa europea della Lazio. La qualificazione alla prossima edizione della Champions League o dell’Europa League potrebbe essere determinante per il futuro di Fabiani.
Mercato Estivo Positivo, Ma Qualche Ombra a Gennaio
Nonostante le incertezze sul suo rinnovo, il lavoro del Ds nella sua prima estate da direttore sportivo della Lazio viene giudicato positivamente. Gli acquisti di Mandas, Pellegrini, Rovella, Guendouzi, Isaksen e Castellanos hanno dato il via a un nuovo ciclo e i frutti del suo operato si stanno apprezzando, seppur con qualche ritardo. Anche il mercato estivo successivo, con gli arrivi di Dia e Dele-Bashiru, è visto di buon occhio.
Tuttavia, il Ds è ora oggetto di critiche per alcuni acquisti che finora non sono pienamente convinti. I nomi di Castrovilli, Tchaouna e Noslin, arrivati con aspettative diverse, non hanno ancora trovato la continuità sperata sotto la guida di Baroni. Lo stesso vale per gli ultimi innesti di gennaio come Belahyane, Provstgaard e Ibrahimovic, utilizzati con il contagocce dal tecnico biancoceleste.
