Stadio della Roma, dal Sindaco Gualtieri ad altri esponenti politici: come sta affrontando la politica la questione
La questione del nuovo Stadio della Roma continua a infiammare il dibattito politico e cittadino, con forti tensioni registrate a Pietralata durante i sopralluoghi archeologici propedeutici all’inizio dei lavori. Nonostante i tafferugli con la polizia e il momentaneo rinvio delle operazioni, il Campidoglio ha ribadito la sua determinazione a portare avanti il progetto.
Il sindaco Roberto Gualtieri, in un’intervista al Corriere, ha confermato: “I sondaggi archeologici sono un procedimento autorizzato, in una fase perlustrativa e propedeutica alla consegna del progetto definitivo che la Roma sta ultimando, e alla successiva fase autorizzativa: ostacolare queste analisi è assolutamente privo di senso“.
“Lo Stadio Riqualifica l’Intero Quadrante”
Gualtieri ha poi sottolineato l’importanza del progetto per la riqualificazione dell’area: “Tutte le operazioni vengono fatte in base alle normative vigenti e il progetto – raccogliendo un’esigenza emersa nel dibattito pubblico – aumenterà le aree permeabili e sarà integrato da un grande parco verde fruibile che offrirà ai cittadini aree verdi curate e accessibili a differenza di quanto succede ora. Lo stadio, che non prevede alcuna cubatura aggiuntiva rispetto all’impianto sportivo, è un progetto importantissimo che riqualifica un intero quadrante in condizioni di degrado. Siamo disponibili al confronto, ma andiamo avanti con determinazione rispettando scrupolosamente le procedure di legge nella consapevolezza dell’importanza strategica di questo progetto per la città“.
Tensioni e Polemiche
La giornata a Pietralata è stata segnata da forti tensioni, con manifestazioni e scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Il Campidoglio ha deciso di interrompere le operazioni a causa del clima incandescente. Le opposizioni politiche hanno espresso forti critiche, con esponenti del M5S che hanno presentato un esposto ai carabinieri forestali e deputati di Avs che hanno denunciato “deliberati atti di violenza delle forze dell’ordine“.
Anche Fratelli d’Italia, con il vice presidente della Camera Fabio Rampelli, ha criticato la scelta di Pietralata, proponendo l’alternativa di Tor Vergata. Carlo Calenda, leader di Azione, ha invitato a “procedere spediti” sul progetto, evidenziando però le “grandi divisioni” nella maggioranza.
La situazione rimane dunque tesa, con il Campidoglio determinato a portare avanti il progetto del Stadio della Roma a Pietralata, nonostante le forti resistenze e le polemiche politiche.