Roma Milan, la conferenza stampa post partita del mister romano
Niente lacrime, solo orgoglio e sorrisi per Claudio Ranieri al termine della sua ultima partita casalinga sulla panchina della Roma, una vittoria contro il Milan.
Le parole di mister Ranieri
“Quando rivedrò in futuro queste immagini mi emozionerò ancora di più,” ha confessato il tecnico visibilmente commosso ma sereno come riporta il CDS. “Quando sono arrivato abbiamo iniziato in maniera difficile ma i giocatori si sono sempre aiutati e compattati. Ringrazio i miei calciatori, sono veramente contento per loro, i tifosi, tutti. La coreografia? Bellissima, io ho lavorato sempre per le emozioni che il calcio ti può dare, è stata incredibile. Ho sempre chiesto l’aiuto dei giocatori e del pubblico, avevano tutti morale e autostima a terra e siamo riusciti a risollevarci“.
Dopo un toccante giro di campo con i nipoti, culminato con la piccola Dorotea che ha raccolto una miriade di sciarpe lanciate dai tifosi, Ranieri si è presentato davanti alle telecamere con la consapevolezza di aver compiuto una vera e propria impresa: risollevare una Roma in zona retrocessione e condurla in Europa. La natura di questa qualificazione si deciderà all’ultima giornata.
Accolto da un lungo applauso in sala stampa, Ranieri ha risposto alle domande sul filo della speranza per la Champions League: “Possiamo ancora giocarci la Champions? Fino a che non è finita non è finita, siamo consapevoli che abbiamo dato tutto e vedremo che succederà. Stasera, dopo il gol e l’espulsione, è come se ci fossimo rilassati perché pensavamo fosse facile. Ma ragazzi, il Milan ha dei giocatori fortissimi, forse non sono riusciti a fare squadra, e noi siamo stati bravi nel secondo tempo a rimettere le cose a posto“.
Pur parlando poco di tattica, Ranieri ha spiegato le scelte su Saelemaekers e Paredes: “Avevo bisogno di un filtro davanti alla difesa e di due mezzali di inserimento, Alekis lo avevo visto ispirato a Bergamo e poi era giusto metterlo contro la sua ex squadra. Lascio un gruppo solido, chi arriverà potrà lavorare veramente bene“.
Con uno sguardo al suo futuro, Ranieri ha chiesto ancora qualche giorno prima di fare un bilancio definitivo della sua lunga e gloriosa carriera. Infine, un aneddoto a corredo del suo buon umore: facendogli notare che la sua prossima partita sarà la numero 501, lo stesso numero presente sul codice fiscale dei nati a Roma, Ranieri è scoppiato in una fragorosa risata, chiudendo con un ironico: “Non me ne frega niente“…