Lazio e Romagnoli ancora insieme? Dopo Lecce scatta l’operazione rinnovo
La Lazio si prepara a un cruciale ripartenza nel rapporto con Alessio Romagnoli. Il difensore e la società biancoceleste sono chiamati a ricucire uno strappo che ha generato malumori e incertezze sul futuro del capitano.
Fabiani e l’incontro con gli agenti
Il contatto fugace avvenuto la scorsa settimana a Formello tra il direttore sportivo Fabiani e uno dei rappresentanti di Alessio ha segnato un primo passo verso la riapertura della trattativa. Tutto, però, è rimandato a dopo la partita contro il Lecce, quando il futuro europeo della Lazio sarà definito con chiarezza e scatterà ufficialmente l’operazione “rinnovi”.
Il malumore del difensore
La questione Romagnoli è in sospeso da ben due anni, dall’estate del 2022, quando il difensore scelse la Lazio per un legame affettivo, accettando una proposta da 3 milioni di euro a stagione che, come riporta il CDS, conteneva una promessa non mantenuta da parte del presidente Lotito: un bonus al raggiungimento della Champions League.
Alessio è rimasto deluso, non solo per la questione economica, ma anche per una questione di principio. Seppur possa sembrare un pretesto, la sensazione di non essere stato valorizzato come promesso ha lasciato il segno.
Le sue parole dopo la partita con la Juventus hanno evidenziato il suo stato d’animo: “Il futuro? Ho due anni di contratto. Se resto? Non lo so, vediamo cosa vorrà fare la Lazio. Se dovessi andare via, lo farei a malincuore. Però non dipende da me, avevamo delle promesse che fino ad oggi non sono state mantenute, però magari succederà. Speriamo.“
Il ds Fabiani, in un’intervista a Empoli, aveva assicurato che il “caso” sarebbe stato affrontato prontamente: “E’ un patrimonio della società“.
L’idea di Lotito
Dalla prossima settimana in poi, ogni giorno sarà utile per aprire la trattativa. La prima mossa spetta alla Lazio, che dovrà formulare una proposta. Il difensore è in scadenza a giugno 2027, quindi tra due anni esatti. Lotito potrebbe adottare una mossa già vista, proponendo un prolungamento di due anni (dunque fino al 2029), confermando la cifra attuale o ritoccandola con bonus più facili da raggiungere.
Romagnoli, che oggi ha 30 anni, vedrebbe il suo nuovo contratto scadere a 34, lasciando ancora la possibilità di discuterne un altro per chiudere la carriera con la Lazio. Adesso, tutto è legato all’incontro che aprirà la trattativa e definirà il suo futuro in biancoceleste.