Lazio Lecce, la sconfitta costa cara a Baroni: le sue parole post partita
Nel post-partita di Lazio Lecce, che ha visto i biancocelesti perdere 1-0 in casa e mancare la qualificazione europea, il tecnico Marco Baroni è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Le sue parole, cariche di delusione e amarezza, hanno messo in luce le difficoltà della squadra e la sua riflessione sul futuro.
La Delusione per la Mancata Prestazione e le Responsabilità
Baroni non ha nascosto la sua frustrazione per la prestazione offerta dalla squadra: “Abbiamo fatto una brutta partita. Il mio dispiacere è quello di non essere riuscito, nonostante avessi parlato con la squadra, di riportarli dentro la prestazione come successo a San Siro“. Il tecnico ha sottolineato il peso di questa sconfitta: “L’ultima immagine è quella che rimane, ha sporcato quanto fatto durante la stagione. C’è questo dolore verso i tifosi e la società, avevo parlato più volte con i ragazzi delle difficoltà della gara, perché c’erano già giocatori che pensavano ad andare via con il rompete le righe di domani“. Una rivelazione che evidenzia un problema di concentrazione e motivazione all’interno del gruppo.
Un Bilancio Amaro Nonostante i Punti Guadagnati
Nonostante il dolore per la sconfitta, Baroni ha cercato di fare un bilancio della stagione, pur riconoscendo l’amarezza del finale: “A gennaio sono arrivati dei ragazzi giovani. La società ha fatto il massimo, non è questo il tema. Io ho il dolore addosso, questa partita sciupa il nostro percorso. Nel girone d’andata abbiamo fatto 34 punti, al ritorno 31. Sarebbe bastata una partita diversa per dare un’altra dimensione al nostro cammino. Non devo cercare e non voglio alibi. Mi prendo la responsabilità, forse non sono stato in grado di far capire l’importanza di questa gara“. Parole di autocritica che dimostrano la serietà e la professionalità del tecnico.
Il Futuro di Baroni: “Dobbiamo Parlare con la Società”
Sulle difficoltà incontrate in campionato, in particolare contro le squadre che si chiudevano, Baroni ha ribadito la necessità di lavorare: “In campionato abbiamo cercato di lavorare sulle nostre difficoltà, ci hanno penalizzato le squadre che si chiudevano“. La domanda sul suo futuro sulla panchina biancoceleste è inevitabile, e il tecnico ha risposto con cautela: “Se rimango? Dobbiamo sicuramente parlare con la società. Oggi era la partita importante, da domani faremo le nostre valutazioni. Ho sempre pensato di lavorare a testa bassa con la mia squadra, è un gruppo che mi ha dato tanto e mi ha cresciuto. La società mi è stata vicina, non devo fare appunti a nessuno se non a me stesso per questa sera“.