Calciomercato Lazio, l’ex mister torna sulla panchina: i possibili acquisti
La Lazio si prepara a una “nuova” era che, in realtà, affonda le radici nel passato recente: il ritorno di Maurizio Sarri in panchina. Questo significa un ritorno al 4-3-3, abbandonando il modulo con il trequartista. Questa scelta tattica apre immediatamente la “caccia” alla mezzala sinistra, un ruolo cruciale e al momento privo di un interprete naturale.
La Corsa alla Mezzala Sinistra: Dele-Bashiru e le Aspettative
Con l’addio di Luis Alberto, la Lazio si trova a dover coprire un ruolo chiave per il gioco di Sarri. La società non ha smesso di credere in Dele-Bashiru, finito ai margini con la precedente gestione (cinque panchine nelle ultime sei partite). L’aspettativa è che l’arrivo del “Comandante” possa valorizzare il nigeriano. Sarà Dele-Bashiru una mezzala di gradimento per Sarri? Solo il tempo lo dirà.
Le alternative di ruolo sono scarse: oltre a Dele-Bashiru, c’è solo Matias Vecino. Tuttavia, l’uruguaiano è ancora senza contratto, spazientito per la mancanza di segnali da parte del club e starebbe già valutando le offerte ricevute. Il ritorno di Sarri, però, potrebbe essere un fattore motivante per tutti, capace di cambiare scenari che sembravano già definiti.
In difesa, la Lazio proverà a ripartire dalla coppia Gila-Romagnoli, due dei “big” che il diesse Fabiani vuole garantire a Sarri. A centrocampo, due dei tre posti sono saldamente occupati da Guendouzi e Rovella, mentre il terzo è ancora da assegnare. Nel conto va incluso anche Reda Belahyane, arrivato a gennaio ma mai entrato nelle rotazioni di Baroni, se non per brevi apparizioni.
Sarri aveva sempre visto Cataldi e Rovella come registi, con quest’ultimo al massimo come mezzala adattata. “Il vertice basso è un ruolo da specialista e le necessità delle squadre vengono davanti a tutto. Tra Rovella e Cataldi sicuramente è Rovella che può fare l’interno”, aveva dichiarato in passato. L’emergenza in quel ruolo era rientrata in passato, ma la ricerca della mezzala è ora prioritaria. Sarri aveva provato Kamada come mezzala sinistra senza essere mai ripagato. Se il Calciomercato Lazio lo permetterà, sarà uno degli obiettivi primari, altrimenti si punterà su Dele-Bashiru, che però è ancora “anarchico tatticamente”, cercando la posizione da solo e tendendo a giocare da trequartista. Una soluzione di emergenza potrebbe essere l’inserimento di Belahyane come play e lo spostamento di Rovella a mezzala.
È fondamentale ricordare che il lavoro delle mezzali nel sistema di Sarri è cruciale sia nei meccanismi difensivi che offensivi. Devono garantire dinamismo, tagli, inserimenti, e lavorare in fase di non possesso per tagliare i rifornimenti centrali al play avversario, in collaborazione con gli attaccanti.
Fazzini, un Vecchio Pallino di Sarri nel Mirino
Un nome che ritorna con insistenza nei discorsi legati a Sarri è quello di Fazzini, pupillo del tecnico sin dai tempi dell’Empoli. Il centrocampista, su cui avrebbe puntato anche Baroni, è stato più volte oggetto di discussioni e persino di “scontro” tra allenatori e società. L’ultima volta a gennaio, l’acquisto era quasi chiuso, ma saltò per dettagli sui pagamenti.
Con l’Empoli retrocesso, Fazzini partirà sicuramente in estate, diventando un nome caldo per diversi club, come riporta il Corriere dello Sport. Ci sono voci sul Bologna, e Sarri potrebbe pensarci di nuovo per la sua Lazio. Tuttavia, ogni calcolo dovrà essere fatto tenendo conto delle reali possibilità di spesa del club biancoceleste, che senza gli incassi europei dovrà operare con oculatezza sul Calciomercato Lazio.