Il vincitore dello Scudetto nel 2001, ha affrontati diversi argomenti: dal nuovo allenatore a Paulo Dybala
Aldair, leggenda della Roma, si è raccontato a 360 gradi durante una recente intervista su Roma TG, canale YouTube e Twitch. L’ex difensore brasiliano, pilastro della Roma scudettata del 2001, ha toccato diversi temi, dal futuro della panchina giallorossa a Paulo Dybala, ripercorrendo anche i momenti più significativi della sua lunga e indimenticabile esperienza nella Capitale.
Aldair e l’amore per Roma
“Ogni anno dovevo andare via, ma alla fine sono rimasto. Mi sono innamorato della squadra, della tifoseria e della città. Tutti mi dicevano che ero pazzo a voler vincere lo scudetto a Roma, ma alla fine ci siamo riusciti”.
Da Totti a Zico, i più forti con cui ho giocato
Alla domanda sul giocatore più forte con cui abbia mai giocato, l’ex difensore non ha avuto dubbi:
“Con la Roma, Totti. In generale, Zico e Ronaldo”.
I difensori della Roma
“Non seguo costantemente il campionato italiano, ma penso che Mancini sia un difensore tosto e che la Roma sia messa bene in difesa”.
Il calcio che cambia e il futuro della Roma
“Il calcio è sempre più veloce, ma i difensori devono sapersi adattare”.
Aldair ha poi espresso il suo desiderio di vedere un allenatore di caratura internazionale sulla panchina della Roma, magari Ancelotti, per preparare al meglio il centenario del club nel 2027.
La maglia numero 10
“Dybala è già un 10 in campo, ma la maglia numero 10 è di Totti e dovrebbe rimanere tale”.
Il ritorno di Totti in società
“Non dipende da lui, ma dalla società. Sarebbe importante per la Roma”.
Gli allenatori della Roma
“Ho litigato un po’ con tutti, ma Mazzone è stato speciale. Bianchi mi ha dato la forza di restare a Roma nei primi mesi, quando volevo andare via”.