Calciomercato Roma, il centrocampista francese ora al Sunderland ha spiegato cosa vuole nel suo futuro
Alla vigilia della cruciale finale playoff di Championship tra Sheffield e Sunderland, Enzo Le Fée , il centrocampista francese di proprietà della Roma , ha parlato a ruota libera, offrendo uno spaccato della sua esperienza in Inghilterra e rivelando il suo disagio durante il periodo giallorosso. Le sue parole accendono i riflettori sul suo futuro, con la Roma che osserva interessata.
La Panacea Sunderland: “Ho Ritrovato il Piacere di Giocare”
Intervistato come riporta Il Romanista, Le Fée ha spiegato le ragioni del suo scarso impiego a Roma e del suo trasferimento al Sunderland. Alla domanda sul perché, dopo aver giocato con Juric, sia finito in panchina con l’arrivo di Ranieri, l’ex giallorosso ha risposto con chiarezza: “Il mister voleva una squadra più fisica per portare la squadra fuori dalla zona retrocessione“.
L’esperienza al Sunderland, invece, è stata un’autentica rinascita per il centrocampista: “Qui mi è piaciuto fin dal primo giorno, dal primo allenamento. Mi piace stare in campo. Questo è ciò che avevo perso a Roma. Se non riesco a godermi il mio tempo in campo, sicuramente farò fatica. A volte posso anche far fatica — non puoi sempre essere bravo, può succedere qualcosa — ma in generale nella mia testa so che mi divertirò e sarò bravo. Penso che i tifosi del Sunderland non mi conoscessero prima. Venivo dalla Roma, un grande club Arrivo nella seconda divisione in Inghilterra, alcune persone possono pensare: ‘Aah, ok, viene solo a giocare ma non sarà serio’, ma quando gioco a calcio e mi diverto, come sto facendo ora, posso dare la vita in campo“.
Il Sogno Premier League e il Futuro lontano da Roma
Il futuro di Le Fée sembra ormai legato a doppio filo con la promozione del Sunderland in Premier League. In tal caso, scatterà il riscatto da parte del club inglese, un’operazione che porterebbe nelle casse della Roma una cifra importante, stimata tra i 18 e i 24 milioni di euro, a seconda delle fonti, con l’obbligo di riscatto a 23 milioni in caso di promozione. Il giocatore non ha dubbi sulla sua volontà: “Voglio restare al Sunderland l’anno prossimo. Lavoro da sei mesi per questo. Questa è la partita più importante della mia vita“.