L’allenatore biancoceleste ad un passo dall’addio: la lista dei candidati alla panchina
Il futuro di Marco Baroni sulla panchina della Lazio appare sempre più incerto. Dopo una stagione culminata con la mancata qualificazione europea, le riflessioni si sono intensificate e la separazione tra il tecnico e il club biancoceleste sembra lo scenario più probabile. Un incontro decisivo è atteso entro le prossime 48 ore, come riportato da Gianluca Di Marzio di Sky Sport, per capire se ci siano ancora i presupposti per proseguire il rapporto.
I Nomi per la Successione: Tra Leggende e Ritorni
La lista dei papabili per la panchina della Lazio è ricca di nomi affascinanti, tra leggende del club e ritorni illustri:
- Miroslav Klose: L’ex attaccante tedesco, amato dalla tifoseria, rappresenta una scelta dal forte impatto emotivo e con un legame profondo con la storia biancoceleste. La sua esperienza da allenatore, seppur non ancora ai massimi livelli, è in crescita.
- Patrick Vieira: L’ex centrocampista francese è reduce da un’ottima stagione al Genoa, dove ha mostrato buone qualità gestionali e tattiche. Il suo profilo internazionale e la sua capacità di lavorare con i giovani lo rendono un candidato interessante.
- Alessandro Nesta: Una suggestione romantica che ha preso quota nelle ultime ore. L’ex capitano, simbolo dell’epoca d’oro della Lazio, lascerà il Monza dopo un’annata disgraziata. Il suo ritorno avrebbe un impatto emotivo enorme, ma c’è da considerare la sua ancora limitata esperienza da capo allenatore ad alti livelli.
- Sergio Conceicao: Un altro ex campione d’Italia con la Lazio, reduce da annate super con il Porto. La sua recente esperienza al Milan lo ha visto faticare, chiudendo all’ottavo posto in campionato pur con una Supercoppa in bacheca. Nonostante le difficoltà in rossonero, la sua conoscenza del calcio italiano e la sua determinazione potrebbero essere un valore aggiunto.
- Ritorni di Pioli e Sarri: Non sono da escludere a priori nemmeno i clamorosi ritorni di Stefano Pioli e Maurizio Sarri. Entrambi hanno già avuto esperienze sulla panchina della Lazio e potrebbero rappresentare soluzioni di “usato sicuro”, anche se le loro passate gestioni hanno lasciato qualche scoria.
Suggestioni, idee, piste già sondate: la Lazio resta quindi sospesa tra presente e futuro, in attesa del summit decisivo. Le prossime ore saranno cruciali per definire il destino della panchina biancoceleste e per dare il via a una nuova fase per il club.