Lazio, l’ex falconiere è stato ufficialmente sfrattato da Formello, si conclude oggi la sua avventura in biancoceleste
Si conclude ufficialmente una delle vicende più discusse e controverse in casa Lazio degli ultimi mesi: la “telenovela” legata a Juan Bernabé , l’ex falconiere del club biancoceleste. Dopo mesi di controversia legale, questa mattina è stato eseguito lo sfratto dall’alloggio del centro sportivo di Formello, ponendo fine a una vicenda che ha tenuto banco nell’ambiente laziale.
Il Licenziamento e la Disputa Giudiziaria
Juan Bernabé era stato licenziato con effetto immediato lo scorso 13 gennaio, a seguito della diffusione sui social media di immagini post-operazione di protesi peniena. Un gesto che il club ha ritenuto incompatibile con il ruolo e l’immagine della Lazio. Tuttavia, dal giorno del suo licenziamento, il falconiere spagnolo si era barricato nell’alloggio a lui riservato all’interno del centro sportivo di Formello, dando il via a una lunga disputa giudiziaria.
Questa battaglia legale, protrattasi per circa cinque mesi, ha visto le parti contrapporsi in tribunale fino alla decisione finale di procedere con lo sfratto. Un epilogo che mette la parola fine a una situazione delicata e imbarazzante per la società.
Il Comunicato
“La S.S. Lazio comunica che, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice del Tribunale di Tivoli, nella mattinata odierna è stato eseguito lo sfratto nei confronti dell’ex falconiere Juan Bernabé, il quale occupava senza titolo un alloggio all’interno del centro sportivo di Formello. La decisione segue la risoluzione del contratto già avvenuto mesi fa per comportamenti ritenuti incompatibili con i valori etici del Club. La Società, dopo numerosi inviti a liberare spontaneamente l’immobile, ha agito nelle sedi competenti per tutelare il proprio patrimonio e l’operatività dell’ambiente sportivo. Ogni azione è stata intrapresa nel pieno rispetto della legge, nella ferma volontà di garantire ordine, legalità e decoro all’interno delle proprie strutture“.